L’esperienza escursionistica, che si tratti della passeggiata in bicicletta lungo il Po o del trekking di più giorni sulle Dolomiti, è una occasione di crescita personale, una esperienza che va ben oltre l’evasione dalla vita di tutti i giorni. Il viaggio lento e condiviso offre l’opportunità di imparare a vivere profondamente il “qui ed ora” in un allenamento continuo dei sensi e dei muscoli, allo scopo di conoscere e riconoscere l’ambiente che ci accoglie ovunque . La speranza è quella di riattivare, durante queste esperienze, la capacità insita in ognuno di noi di meravigliarsi, di tornare ad essere curiosi e di riuscire a vedere le cose come le vedessimo per la prima volta. Sui monti come tra le strade della nostra città.
A breve verrà pubblicato il nuovo calendario.
Sono una Guida Ambientale Escursionistica, ma soprattutto sono il papà di Adele, con la quale ho sempre cercato di condividere belle esperienze in mezzo alla natura.
Partecipare con i propri figli ad una escursione, sia che si parli di trekking montano, urbano, campestre o cicloturismo, è certamente una forma di condivisione arricchente e di grande soddisfazione per entrambe le parti; ma non è priva di difficoltà, dal momento che i tempi e le modalità dei bambini sono chiaramente differenti dai nostri.
L’esperienza che ho condotto, e tutt’ora conduco, come Operatore Naturalistico e Culturale e Accompagnatore sezionale dei bambini dell’Alpinismo giovanile del Cai mi ha insegnato a comprendere sempre meglio le peculiarità del comportamento e della percezione del bambino e del ragazzo nell’esperienza outdoor, verificando la grande efficacia delle soluzioni di trekking condiviso. Da qui è partita la sperimentazione di escursioni dedicate alle famiglie, in cui la partecipazione di più gruppi ottimizza il grado di coinvolgimento, motivazione e auto – disciplina del singolo.
A breve verrà pubblicato il nuovo calendario.
Durante i nostri viaggi possiamo innamorarci di un luogo particolare, visto di sfuggita o conosciuto da racconti di altri. Non sempre però ci sentiamo sufficientemente sicuri nel progettare ed intraprendere da soli una escursione per esplorare questo luogo. Le proposte esistenti spesso non ci soddisfano o non soddisfano particolari esigenze concrete.
Per queste motivazioni metto a disposizione le mie competenze per supportare l’organizzazione di escursioni personalizzate, a piedi o in bicicletta, da soli o in compagnia.
Mandatemi via mail le vostre idee, proposte, desideri e necessità e ne valuteremo insieme la fattibilità!
In collaborazione con l’architetto Francesca Golinelli
” non smetteremo di esplorare e alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza e conosceremo quel luogo per la prima volta”
T.S.Eliot, Quattro Quartetti
L’ambiente si lascia conoscere attraverso le mani che toccano, gli occhi che osservano ed immaginano, le orecchie che ascoltano. La giornata dell’esploratore vuole accompagnare il bambino a prendere coscienza del proprio territorio attraverso un approccio sensoriale e tecniche di osservazione e registrazione differenti prese dal mondo della scienza e dell’arte. Al termine dell’esperienza si offre l’occasione di rielaborare, in modo personale ed unico, ciò che è “entrato” e rimasto in lui .